Si esprime la propria libertà di scelta, in maniera lucida e non condizionata da una condizione fisica o psicologica invalidante.
Dopo la presentazione della DAT, l’Ufficiale dello stato civile provvede ad inserire i dati richiesti nell’apposito modulo elettronico predisposto dal Ministero della Salute, allega la scansione della DAT (solo su consenso del disponente), ed invia tutta la documentazione tramite Pec al Ministero della Salute. L’inoltro alla Banca Dati da parte del comune delle DAT depositate, prevede la conferma di avvenuta registrazione con assegnazione del n.ro DAT di registrazione, il quale potrà essere notificato tramite mail al disponente che abbia prestato il consenso a detta notifica.
Della copia cartacea della DAT sarà assicurata adeguata conservazione in conformità ai principi di riservatezza previsti dalla vigente normativa in materia di trattamento dei dati personali.
Il disponente potrà consultare la propria DAT accedendo alla Banca Dati Nazionale, autenticandosi via SPID, CNS o CIE, sul sito www.salute.gov.it/BancaDatiDat: accesso banca dati dat.